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Segreteria sede centrale chiusa
Nel periodo 23 dicembre 2024 - 6 gennaio 2025 la segreteria della sede centrale eco center rimarrà chiusa.
Inaugurato ampliamento depuratore Bolzano
E’ stato ufficialmente inaugurato questa mattina dal Presidente di eco center Paolo Berlanda con l’Assessore Provinciale all’Ambiente Peter Brunner l’ampliamento della linea per il trattamento dei fanghi del depuratore di Bolzano. L’investimento complessivo dell’opera ammonta a circa 5,7 Mio €, finanziato al 90% dalla Provincia Autonoma di Bolzano.
“Il depuratore di Bolzano è uno dei 22 depuratori che eco center gestisce per conto dei comuni e delle comunità comprensoriali dell’Ambito Territoriale Ottimale 2 e che comprende 58 comuni dell’Alto Adige”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio di Amministrazione eco center Paolo Berlanda.
“eco center opera per mantenere elevati standard ambientali e con una costante attenzione alla sostenibilità. Diversi gli interventi di adeguamento effettuati nei vari impianti gestiti”, ha aggiunto Berlanda.
L’Assessore Provinciale all’Ambiente Peter Brunner si è complimentato con eco center per l’ottimo lavoro svolto, lavoro che garantisce un’elevata qualità del servizio. Ha sottolineato il forte impegno della Provincia di Bolzano nel migliorare continuamente gli impianti ambientali del nostro territorio ed a tutela dei cittadini.
Il depuratore di Bolzano è l’impianto di trattamento delle acque più grande della Provincia di Bolzano: ogni anno depura oltre 14 milioni di metri cubi di acque reflue civili del comune di Bolzano e di altri 12 comuni. È entrato in funzione nel 1987 con una capacità depurativa di 120.000 abitanti equivalenti e nel corso degli anni è stato notevolmente migliorato non solo dal punto di vista tecnico, ma anche gestionale ed ambientale. Attualmente ha una capacità depurativa di 450.000 abitanti equivalenti.
La linea dell’impianto per il trattamento dei fanghi risultava sottodimensionata rispetto all’incremento della popolazione equivalente servita quindi nell’autunno del 2022 è iniziato il progetto di ampliamento di tale parte di impianto. I lavori si sono conclusi ad agosto di quest’anno e sono stati effettuati da eco center, la società in house interamente pubblica che dal 2006 gestisce il depuratore di Bolzano.
Illustrato nel dettaglio il progetto di ampliamento. Sono stati effettuati sostanzialmente tre interventi: costruito un terzo digestore dei fanghi, implementata la pastorizzazione dei fanghi e potenziati i compressori di ricircolo del biogas.
Il depuratore di Bolzano disponeva di due digestori anaerobi da 12.000 metri cubi di volume complessivo funzionanti in parallelo. È stato costruito un terzo digestore da 6.200 metri cubi in cemento armato del diametro di 22 metri e di oltre 19 metri di altezza, che consentirà di mettere fuori servizio alternativamente i due digestori esistenti nel corso di manutenzioni straordinarie senza sovraccaricare eccessivamente una delle due linee di trattamento dei fanghi e continuando a produrre biogas. Permetterà inoltre eventuali conferimenti di fanghi da esterni.
Parallelamente sono stati migliorati i trattamenti preliminari dei fanghi da sottoporre a digestione anaerobica, in particolare è stata inserita la fase di pastorizzazione per eliminare i microorganismi patogeni e quelli che ostacolano il regolare processo biologico anaerobico di digestione. Gli ispessitori, dove avviene la pastorizzazione, sono stati coibentati e rivestiti. Questi interventi aumenteranno l’efficienza della digestione dei fanghi: si otterrà infatti complessivamente un fango più disidratato con minor utilizzo di reagenti ed una maggiore produzione di biogas.
È stato ampliato l’attuale locale dove sono installati i compressori che ricircolano il biogas nei digestori: sono stati installati altri due compressori, uno per il nuovo digestore e l’altro a servizio di tutti i digestori da utilizzare in caso di emergenza. L’edificio è coperto da un tetto verde.
Nei prossimi due anni proseguiranno i lavori di miglioramento del depuratore di Bolzano. Verranno infatti risanati i due vecchi digestori e verrà potenziata la stazione di cogenerazione per sfruttare al meglio la maggiore produzione di biogas.
Prezzi 2025 attività eco center
Pubblicati i prezzi 2025 per lo smaltimento dei rifiuti e dei rifiuti liquidi. Si veda: https://www.eco-center.it/it/attivita/prezzi
Eco Research workshop “Micro-and nanoplastic in the environment”
Giovedì 17.10.24 si terrà il workshop “Micro-and nanoplastic in the environment” nell’ambito del progetto “EFRE1018-PlasticFree”. Info e iscrizioni: https://www.plasticfreesouthtyrol.eu/it/news/workshop-micro-and-nanoplastic-in-the-environment
Il sito del progetto "EFRE1018-PlasticFree" è online
Il sito del progetto “EFRE1018-PlasticFree" per identificare e ridurre le micro- e nanoplastiche nell’acqua dolce in Provincia di Bolzano è ora online. Capoprogetto Eco Research e i partner sono eco center, ARA Pusteria, Eurac Research, Atzwanger, Obrist e il laboratorio biologico provinciale.
https://www.plasticfreesouthtyrol.eu/it/
Depuratore Merano, iniziata la costruzione dell'impianto per i reflui industriali
Avviati nel depuratore di Merano i lavori di costruzione dell’impianto anaerobico ad alto carico che pretratterà i reflui industriali prima di inviarli, insieme alle acque reflue civili, alle successive fasi di depurazione.
Il nuovo impianto sarà composto da due reattori anaerobici alti 14,5 metri, con un diametro di 9,3 metri ed un volume di 1.100 metri cubi e da due serbatoi di ricircolo da 13 metri cubi di volume. Nei reattori anaerobici il carico organico presente nei reflui industriali verrà abbattuto ad una temperatura di circa 34 gradi. L’impianto non emetterà odori perché funzionerà in assenza di ossigeno e sarà quindi completamente chiuso.
Il pretrattamento dei reflui industriali comporterà numerosi vantaggi sia dal punto di vista ambientale che economico. Innanzitutto verrà abbattuto il carico inquinante delle acque reflue industriali in ingresso di circa il 78% con un conseguente miglioramento dei rendimenti medi di abbattimento in uscita dal depuratore di Merano. Sarà inoltre possibile recuperare il potenziale energetico presente nei reflui industriali per produrre biogas e quindi energia: si stima che l’aumento di produzione di energia del comparto biologia renderà autonomo il depuratore di Merano dal punto di vista energetico. Per utilizzare tutto il biogas che verrà prodotto verranno avviati a breve i lavori di rinnovo del comparto di cogenerazione.
Completata la costruzione della nuova vasca di 5.000 metri cubi di volume nella quale verranno convogliati ed omogeneizzati i reflui industriali in entrata all’impianto; in corso il montaggio delle pompe e dei mixer, mentre nei prossimi mesi verranno posati i collegamenti idraulici ed elettrici.
Nei giorni scorsi è iniziata la posa della parte principale del collettore che convoglierà i reflui della ditta Forst nella tubazione esistente che collega la ditta Zipperle al depuratore di Merano. Il tratto di circa 5 Km verrà posato lungo la ciclabile fino alla confluenza Passirio-Adige, dove verrà agganciato al viadotto della MEBO. All’altezza del ponte “Marlengo” rientrerà in argine del fiume, sinistra orografica, e scorrerà parallelo alla ferrovia fino all’attraversamento della stessa all’altezza della centrale di teleriscaldamento dove si immetterà nel collettore della ditta Zipperle-depuratore. Per ridurre al massimo i disagi per la cittadinanza i lavori di posa verranno effettuati da più squadre in contemporanea.
Manutenzione termovalorizzatore Bolzano 12.09.-11.10.24
Il termovalorizzatore di Bolzano sarà fuori servizio dal 12 settembre all'11 ottobre per lavori di manutenzione programmata.
Conclusi i lavori alla Discarica Vadena
Conclusi gli interventi di mitigazione del rischio di caduta massi presso la discarica di Vadena. Posate cinque barriere paramassi nella zona sud dell’areale, una barriera paramassi a nord e nel tratto centrale realizzato un vallo paramassi in terra armata di circa 400 metri.
31.05.24 Open Day termovalorizzatore Bolzano
Oltre 120 persone hanno visitato il termovalorizzatore di Bolzano in occasione dell'open day di venerdì 31.05.24. Un team di esperti ha condotto i visitatori all’interno dell’impianto dove vengono smaltiti i rifiuti residui della Provincia di Bolzano e hanno mostrato come viene recuperata energia dal processo di trattamento dei rifiuti. Moltissimo interesse e tante le domande rivolte al personale, che gestisce l’impianto.
Compost di qualità ed energia elettrica dai rifiuti organici
Realizzato dalla Provincia di Bolzano in collaborazione con eco center un breve video che spiega come viene recuperato il rifiuto umido in Alto Adige all’impianto di fermentazione di Lana. Il video rientra nelle azioni 2024 del progetto Interreg Europe “CORE”.
Vai al link: https://youtu.be/k4ES8LPUzO4?si=bpaV5RqOVypqUzSY
Visite guidate fermentazione Lana
Sabato 8 giugno (ore 9.30-17.00) apriamo alla cittadinanza le porte dell’impianto di fermentazione di Lana (solo visite guidate).
L’iniziativa è organizzata dalla Provincia di Bolzano in collaborazione con eco center e la Comunità Comprensoriale Burgraviato e rientra nelle azioni 2024 del progetto Interreg Europe “CORE”.
Info: https://ambiente.provincia.bz.it/news-events
Prenotazione: https://ambiente.provincia.bz.it/iscrizione-online-eventi.asp
Nuove schede dati funzionamento impianti
Pubblicati nel sito internet le nuove schede dei dati di funzionamento dei seguenti impianti: termovalorizzatore Bolzano, discarica Vadena, fermentazione Lana, depuratori di Bolzano, Bronzolo, Lana, Magré, Merano, Passiria, Pontives e Termeno. Sono consultabili nelle sezioni dedicate ai singoli impianti.
Approvato il bilancio 2023
Questo pomeriggio l’Assemblea dei Soci eco center ha approvato il bilancio 2023.
Il bilancio 2023 è disponibile all'indirizzo
Chiusura segreteria sede centrale
Depuratore Merano: stato ampliamento
Proseguono come da programma i lavori di ampliamento del depuratore di Merano che aumenteranno la capacità depurativa dell’impianto dagli attuali 364.000 abitanti equivalenti a 619.000 abitanti equivalenti.
Completata la posa della parte di collettore che attraversa in subalveo il fiume Adige, tubazione che convoglierà i reflui della ditta Forst nella tubazione esistente che collega la ditta Zipperle al depuratore di Merano; la morfologia originaria del fiume è stata completamente ripristinata. Per evitare di intervenire ulteriormente sul corso d’acqua i lavori di attraversamento del fiume Adige sono stati svolti in sinergia con altri enti pubblici. Entro fine estate dovrebbero iniziare i lavori di posa della parte principale del collettore.
Nel lato est del depuratore di Merano proseguono invece i lavori di costruzione della nuova vasca di 5.000 metri cubi di volume nella quale verranno convogliati i reflui industriali in entrata all’impianto. Per i getti di calcestruzzo, che saranno completati a metà giugno, viene utilizzato un calcestruzzo certificato realizzato in parte con materiale riciclato.
Parallelamente nel lato ovest del depuratore sono iniziati i lavori preparatori per l’installazione dell’impianto anaerobico ad alto carico che tratterà i reflui industriali. Il nuovo impianto prevede un riposizionamento del gasometro in cui viene stoccato il gas metano prodotto dalla digestione dei fanghi di depurazione prima di essere trasformato in energia elettrica e calore. Al posto del gasometro vengono costruiti i nuovi reattori anaerobici. Durante la fase transitoria di spostamento del gasometro verrà comunque prodotta energia elettrica grazie ad un sistema di regolazione a pressione del biogas prelevato direttamente dai digestori esistenti. Sono in corso le demolizioni delle infrastrutture esistenti e lo scavo per realizzare il fabbricato dove verrà alloggiata l’impiantistica a servizio dell’impianto anaerobico. I due reattori dell’impianto anaerobico verranno installati nel corso dell’estate.
Assemblea eco center
Manutenzione termovalorizzatore Bolzano
eco center festeggia i 30 anni di attività!
Oggi eco center raggiunge un traguardo importante: i 30 anni di attività! Nasce infatti il 22.03.1994 su iniziativa del Comune di Bolzano, della Provincia di Bolzano, del Consorzio Smaltimento Acque Reflue e di altri 53 Comuni altoatesini per gestire e realizzare impianti e servizi ambientali in l’Alto Adige. In questi 30 abbiamo fatto molta strada con un unico obiettivo: tutelare il nostro meraviglioso territorio e ad oggi siamo una delle principali realtà del settore in Alto Adige. Un ringraziamento particolare va ai nostri collaboratori che sono la base del nostro successo.
Progetto PlasticFree
Iniziato il progetto di ricerca dal titolo “PlasticFree - Dannose, diffuse e persistenti: identificazione e riduzione di micro- e nanoplastiche in ambiente d’acqua dolce in Provincia di Bolzano”.
Depuratore di Merano, iniziati i lavori di ampliamento
eco center ha avviato i lavori di ampliamento del depuratore sovracomunale di Merano che porterà la capacità depurativa dell’impianto dagli attuali 364.000 abitanti equivalenti a 619.000 abitanti equivalenti.
Il progetto di potenziamento risponde alle nuove esigenze del territorio servito emerse nel corso degli ultimi anni e consente di ottimizzare la gestione del depuratore. L’impianto, di proprietà del Burgraviato, è entrato in funzione nel 1999; depura ogni anno oltre 8 milioni di metri cubi di acque reflue civili provenienti da 15 Comuni e quasi 1,4 milioni di metri cubi di acque reflue industriali. Lo sviluppo del turismo e delle attività industriali registrato nelle zone servite ha aumentato negli ultimi anni notevolmente il carico organico delle acque reflue che confluiscono all’impianto. Attualmente non esistono margini operativi in caso di guasto e non è disponibile capacità residua per ulteriori richieste di aumento dei limiti allo scarico delle utenze allacciate.
Per aumentare la capacità depurativa dell’impianto verranno separate completamente le acque reflue civili da quelle industriali che confluiscono nel depuratore. Le acque reflue industriali verranno trattate in un impianto anaerobico ad alto carico analogo a quello in funzione nel depuratore di Bronzolo da oltre 10 anni; il potenziale energetico presente in queste acque verrà recuperato per produrre biogas e quindi energia che consentirà all’impianto di essere autonomo dal punto di vista energetico. L’impianto anaerobico che verrà installato non comporterà emissioni olfattive perché lavorerà in condizioni di assenza di ossigeno e quindi completamente chiuso. I lavori di ampliamento verranno eseguiti nel febbraio 2024 - estate 2025; l’investimento previsto è di oltre 21 milioni di euro e verrà finanziato con fondi della Provincia Autonoma di Bolzano, fondi del PNRR e con mezzi eco center.
Nei giorni scorsi è iniziata la prima fase del progetto. In particolare sono stati avviati i lavori per posare la tubazione di circa 6 Km che convoglierà i reflui della ditta Forst nella tubazione esistente che collega la ditta Zipperle al depuratore di Merano. Il nuovo collettore attraverserà in subalveo il fiume Adige, seguirà la ciclabile fino alla confluenza Passirio-Adige, dove verrà agganciato al viadotto della MEBO. All’altezza del ponte “Marlengo” rientrerà in argine del fiume, sinistra orografica, e scorrerà parallelo alla ferrovia fino all’attraversamento della stessa all’altezza della centrale di teleriscaldamento dove si immetterà nel collettore della ditta Zipperle-depuratore. I lavori di costruzione del nuovo collettore si concluderanno nell’estate del prossimo anno.
Parallelamente sono iniziati nel lato est del depuratore di Merano i lavori di costruzione della nuova vasca di 5.000 metri cubi di volume nella quale verranno convogliati i reflui industriali in entrata all’impianto. In questa vasca i reflui verranno omogeneizzati prima di essere convogliati nell’impianto anaerobico ad alto carico. La nuova vasca è impermeabile ed interamente interrata. Dispone di un sistema di trattamento che evita la fuoriuscita di cattivi odori e non impatterà sulla falda della zona. I lavori di costruzione termineranno a primavera 2025.
Visite impianti 2023
Lo scorso anno 2.001 visitatori, di cui 1.245 studenti, hanno visitato i nostri impianti.
Il termovalorizzatore di Bolzano, l’impianto di fermentazione di Lana e il depuratore di Merano sono stati gli impianti più visitati. Il depuratore di Bolzano resta inaccessibile causa lavori di ampliamento.
Info: https://www.eco-center.it/it/visite-impianti-1015.html
IDA Val D'Ega chiusa
A fine dicembre 2020 è stato chiuso il depuratore Val D'Ega. Le acque reflue confluiscono al depuratore di Bolzano.
Prezzi servizi 2021
Pubblicati i prezzi 2021 del servizio "Trattamento rifiuti".
Dati impianti 2020
Pubblicati i dati di funzionamento 2020 dei principali depuratori ATO2, dell'impianto di fermentazione di Lana e della discarica di Vadena. Sono consultabili nelle sezioni dedicate ai singoli impianti.
Depuratore Corvara 16.03.2021
Il Comune di Moso in Passiria ha affidato ad eco center S.p.A. la gestione del depuratore di Corvara.
Manutenzione termovalorizzatore Bolzano 25.03.2021
Il termovalorizzatore di Bolzano sarà fuori servizio dal 16 aprile per lavori di manutenzione programmata. La ripresa del regolare esercizio è prevista per il 25 aprile.
Acque reflue urbane: collegato Monticolo al depuratore di Termeno
Sono stati ultimati in questi giorni i lavori di costruzione della canalizzazione che collega le acque reflue urbane della frazione di Monticolo, nel comune di Appiano, al collettore sovracomunale di fondovalle Lavason, nel comune di Caldaro, che consente di convogliarle al depuratore di Termeno. Grazie a queste nuove opere ora è possibile dismettere il piccolo depuratore di Monticolo.
Ampliato il depuratore di San Pancrazio
A fine dello scorso anno eco center ha ultimato i lavori di ampliamento del depuratore di San Pancrazio, che tratta le acque reflue del Comune. Entrato in funzione nel 1983 l’impianto si trova sulla sponda orografica destra del Rio Valsura sotto l’abitato di San Pancrazio e dispone di una capacità depurativa di 1.500 abitanti equivalenti. eco center S.p.A. gestisce l’impianto dal 2006.
Nel corso degli anni sono stati realizzati molti interventi per ottimizzare il depuratore. Quello più recente ha interessato la linea di trattamento biologico, dove i microrganismi rimuovono le sostanze organiche disciolte nell’acqua, e la linea di trattamento del fango, cioè il materiale che rimane alla fine del processo di depurazione. Nonostante le diverse misure adottate però l’impianto risultava tecnicamente superato dal punto di vista del rendimento depurativo e quindi è stato intrapreso un progetto di ampliamento complessivo. I lavori sono iniziati in estate 2019 e sono stati eseguiti in modo tale da garantire il funzionamento del processo di depurazione.
Il costo dell’opera è pari a ca. 2 Mio €, finanziato all’84% dalla Provincia Autonoma di Bolzano.
Diverse le soluzioni tecnologiche adottate per migliorare il rendimento depurativo dell’impianto con un’attenzione particolare alla riduzione dei consumi energetici.
Realizzata una vasca di “prima pioggia” di circa 50 m³, che in caso di forti piogge consente di raccogliere la portata in eccesso in ingresso all’impianto e di trattarla in un secondo momento.
L’impianto elettrico è stato completamente rifatto ed ampliato. I nuovi quadri sono stati posizionati in un locale apposito per preservarli dagli agenti aggressivi presenti in impianto.
Negli edifici è stato installato un impianto di ventilazione forzata con una potenza di ca. 3.500 m³/h con recupero energetico.
Installate luci Led a basso consumo sia all’interno dell’edificio servizi, che all’esterno.
Nel progetto sono stati curati non solo gli aspetti tecnici, ma anche quelli legati all’inserimento paesaggistico. Il nuovo edificio, che ospita le vasche di sedimentazione finale, è rivestito in legno di larice e rappresenta un elemento di continuità con il paesaggio circostante.
Assemblea soci eco center 19.05.2021
Giovedì 27 maggio 2021 alle ore 9.00 è convocata l'assemblea generale degli azionisti eco center in teleconferenza. All'ordine del giorno l'approvazione del bilancio 2020.
eco center sempre più trasparente
eco center pubblica i valori di depurazione mensili ed annuali degli impianti di Bolzano, Merano, Bronzolo, Termeno e Pontives. Sono consultabili nelle sezioni dei singoli impianti.
Approvato il bilancio 2020
Questa mattina l’Assemblea dei Soci ha approvato all’unanimità il bilancio 2020 di eco center S.p.A.
Il valore della produzione raggiunge quota 48.984.048 €, registrando un aumento dell’8,48% rispetto al 2019 (45.156.246 €). Il margine operativo lordo è pari a 2.800.068 € (+23,99 % rispetto allo scorso anno), mentre il risultato operativo ammonta a 189.006 €.
“Nonostante la situazione delicata dello scorso anno eco center ha garantito il funzionamento ottimale degli impianti gestiti e realizzato diversi interventi di miglioramento confermando il proprio ruolo centrale per la tutela dell’ambiente del nostro territorio”, dichiara il Presidente Guglielmo Concer.
26 impianti ambientali gestiti, 227 dipendenti, 169.000 tonnellate di rifiuti trattati, 39 milioni di m3 di acque reflue depurate e 195.000 MWh di energia prodotta (l’86% ceduta). 3.502 i campioni di acque potabili analizzati e 251 Km di rete fognaria gestita.
Numerosi i progetti intrapresi per mantenere efficienti gli impianti e per razionalizzare i servizi offerti. Sono stati chiusi il depuratore Val d’Ega (2,7 Mio €) ed il depuratore di Monticolo (810.000 €), mentre è stato ampliato il depuratore San Pancrazio (1,9 Mio €). Conclusa la costruzione del nuovo collettore di Bolzano (7.6 Mio €) ed ampliata la sede centrale della società (3,2 Mio €). Portati a termine i lavori di potenziamento e di rinnovamento elettro-meccanico di diverse stazioni di sollevamento (1,9 Mio €).
Proseguita l’attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale. Realizzato un filmato sul funzionamento del termovalorizzatore di Bolzano ed installati nei principali depuratori dei pannelli informativi, che illustrano a fumetti il processo di depurazione.
Illustrati ai Soci i principali progetti futuri: l’ampliamento del depuratore di Merano e la costruzione del collettore di collegamento Forst-Zipperle (8 Mio €), la costruzione del terzo digestore nel depuratore di Bolzano (6 Mio €) e l’ampliamento dell’impianto di fermentazione di Lana (2,7 Mio €).
“Si tratta di grandi progetti, che eco center gestirà come sempre con elevata professionalità e competenza”, aggiunge Concer.
Presentato inoltre il documento “Report attività 2020”, che riepiloga le attività svolte da eco center lo scorso anno e gli impegni assunti per i prossimi anni.
Trasparenza
Pubblicazione delle attestazioni dell’OIV e della griglia di rilevazione ai sensi della Delibera ANAC n. 294/2021. Si veda: link
eco center socio IATT
eco center è associato a IATT, associazione italiana che promuove l'avanzamento delle conoscenze scientifiche e tecniche nel campo delle tecnologie trenchless (no dig) favorendone la diffusione. Il referente interno è l'ing. Werner Schlagenauf. Le tecnologie No Dig, o trenchless technology, permettono di effettuare la posa, l’esercizio e la manutenzione delle reti dei sottoservizi riducendo al minimo, o eliminando del tutto, lo scavo a cielo aperto.
Manutenzione termovalorizzatore Bolzano 03.09.2021
Il termovalorizzatore di Bolzano sarà fuori servizio dal 16 settembre all'11 ottobre per lavori di manutenzione programmata.
Giornata di Studio depuratori MBBR
Ieri mattina l’Auditorium Eurac Research ha ospitato la Giornata di Studio di Ingegneria Sanitaria-Ambientale dedicata alla gestione degli impianti di depurazione MBBR. Visitato nel pomeriggio l’impianto di Pontives.
Si è svolta ieri mattina la 62ª Giornata di Studio di Ingegneria Sanitaria-Ambientale organizzata dal Gruppo di Lavoro “Gestione impianti di depurazione” dell’Università di Brescia in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bolzano ed eco center S.p.A. Tema di questa edizione, che si è svolta in modalità mista, “La gestione degli impianti di depurazione MBBR: criticità e soluzioni”.
Alla presenza di diversi esponenti di enti pubblici e di operatori del settore a livello locale e nazionale ha aperto i lavori Guglielmo Concer, Presidente di eco center.
“Momenti di incontro e confronto, come questa Giornata di Studio, tra il mondo della ricerca universitaria ed i diversi operatori della depurazione delle acque reflue sono fondamentali per il miglioramento dei processi di depurazione e quindi per la tutela dell’ambiente”, dichiara Guglielmo Concer.
Nel corso della mattinata sono state illustrate le caratteristiche e le configurazioni impiantistiche dei processi MBBR. Presentati i dati del censimento e gli aspetti gestionali degli impianti in Italia che utilizzano questa tecnologia ed illustrate le linee guida per la progettazione e la gestione dei depuratori MBBR redatte sulla base del censimento.
Ampio spazio è stato riservato alle esperienze pratiche di gestione di depuratori MBBR urbani ed industriali, tra cui quello di Tremosine sul Garda e della cartiera MS Packaging di Salerno.
Nel pomeriggio i partecipanti hanno visitato il depuratore di Pontives, un impianto che utilizza la tecnologia MBBR con ottimi risultati.
L’impianto è gestito da eco center S.p.A. ed ha una capacità depurativa di 75.000 abitanti equivalenti. Tratta le acque reflue dei Comuni di Selva Gardena, Santa Cristina, Ortisei, Laion e Castelrotto.
Con l’ampliamento e la ristrutturazione del 2019, nel comparto biologico, è stata utilizzata la tecnologia MBBR. Evidenti i vantaggi ottenuti: aumentata l’efficienza depurativa, in particolar modo per azoto e fosforo, che prima venivano solo parzialmente rimosse dai reflui sfruttando i volumi delle vasche esistenti.
La tecnologia MBBR (Moving Bed Biofilm Reactor) è nata nei paesi scandinavi, dove le basse temperature dei reflui impongono volumi degli impianti maggiori o, a paritá di volumi, maggiori efficienze dei processi biologici di depurazione. Questa tecnologia si basa sulla crescita di una popolazione batterica adesa a dei supporti plastici immersi nel liquame.
Negli ultimi anni la tecnologia MBBR si sta espandendo, soprattutto grazie al vantaggio di permettere un aumento dell’efficienza depurativa e della capacità degli impianti, sfruttando i volumi esistenti.
I principali vantaggi sono:
- elevata resa depurativa, con forte riduzione dei volumi necessari per le vasche;
- possibilità di evitare il ricircolo dei fanghi attivi;
- tecnologia ideale per impianti con reflui a bassa temperatura e con carichi in ingresso molto variabili (ad es. zone turistiche);
- possibilità di revamping degli impianti esistenti, mantenendo le volumetrie originarie, e la realizzazione di impianti prefabbricati/mobili.
Il Gruppo di Lavoro “Gestione impianti di depurazione” opera dal 1998 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Brescia. Al Gruppo partecipano oltre duecento tra ricercatori universitari, gestori di impianti, esponenti degli enti di controllo ed operatori del settore di tutta Italia con l’obiettivo di studiare le tematiche più importanti sulla gestione degli impianti di depurazione. Il Gruppo si riunisce con periodicità mensile.
Inaugurata la sede centrale eco center
Venerdì 24 settembre è stato inaugurato l'ampliamento della sede centrale eco center di Lungo Isarco Destro 21/A a Bolzano. Presenti il Sindaco di Bolzano Caramaschi e l'Assessore Provinciale all'Ambiente Vettorato.
Nella sede centrale si trovano la Presidenza, la Direzione generale con gli uffici di staff, gli uffici amministrativi, la Direzione tecnica, l’ufficio tecnico e l’ufficio, che si occupa della Rete (43 collaboratori). E' stata ampliata la zona nuova (cubo vetro) e sistemata ed ampliata la zona vecchia (maso), ottenuta poco più di 2.000 m³ di nuova cubatura. Realizzati ulteriori posti auto con superficie drenante.
I lavori nel dettaglio
Nella zona nuova:
- 2 piani di sovra elevazione adibiti ad uffici
- nuovo corpo scala
- ascensore per i 4 livelli ed ai vari piani realizzati servizi igienici, locale pulizie e spogliatoi
- installato un involucro esterno con rivestimento ombreggiante delle facciate, che consente anche di uniformare l’edificio esistente trasparente con la sovra elevazione. L’involucro “nasconde” le passarelle necessarie per la pulizia e manutenzione degli infissi e la scala d’accesso al tetto verde su cui sono alloggiati gli impianti.
Nella zona vecchia:
- ricavati dei balconi per aumentare l’illuminazione naturale degli uffici
- ricavati altri uffici dalla mansarda
- realizzata una nuova sottomurazione/fondazione, in calcestruzzo armato, lungo tutto il perimetro della zona vecchia per eliminare le risalite capillari e per rinforzare strutturalmente l’edificio che risultava privo di fondazione.
Inoltre:
- per garantire il riscaldamento ed il raffrescamento è stato previsto un impianto ad espansione diretta, sia nella sovra elevazione che nella parte esistente; le unità interne sono state posizionate all’interno degli arredi
- tutti gli impianti sono inglobati in un sistema di supervisione.
Ridotti i consumi energetici:
- la zona vecchia è stata cappottata con pannelli in lana di roccia dello spessore 14 cm, sono stati cambiati tutti gli infissi ed inseriti nuovi cassonetti isolati, il tetto è stato isolato
- installate luci al LED in tutto l’edificio
- predisposto tetto verde
- l’edificio dispone di una pompa di calore per riscaldamento
- l’edificio vetrato e la sovra elevazione sono dotati di ventilazione centralizzata con elevato recupero di calore che garantisce un’elevata qualità dell’aria
- quale fonte di energia si utilizza l’energia elettrica prodotta dal vicino depuratore di Bolzano.
Ridotto l’utilizzo di combustibili fossili: installata una colonnina di ricarica per auto elettriche a due prese da 7,4 KW e predisposta l'infrastruttura per eventuale futura altra colonnina in base all’evoluzione dei mezzi aziendali.
Benessere dei collaboratori:
- circa 500 mq di giardino/area aperto per collaboratori con panche alberelli e vasca ed altri circa 700 mq risistemati con nuove piantumazioni - uffici confortevoli e luminosi
- possibilità da parte dei collaboratori di disporre di coltivare un orto (spazio sul retro)
- zona all’aperto sul retro per pausa pranzo (gazebo)
- muro di confine con funzione antirumore e antipolvere rivestito con parete verde.
Ampliato l’impianto di fermentazione Lana
Questa mattina il Presidente della Comunità Comprensoriale Burgraviato Luis Kröll ha inaugurato ufficialmente, con il Presidente di eco center Guglielmo Concer e l’Assessore Provinciale all’Ambiente Giuliano Vettorato, l’ampliamento dell’impianto di fermentazione di Lana.
Concluso un progetto di notevole importanza per il trattamento dei rifiuti dell’Alto Adige: l’impianto di fermentazione dei rifiuti organici di Lana è stato ampliato ed ora dispone di una potenzialità massima di trattamento di circa 30.000 tonnellate/anno, come illustrato questa mattina nel corso dell’inaugurazione. All’impianto conferiscono attualmente 40 comuni dell’Alto Adige (20.000 tonnellate/anno), tra i quali Merano, Bolzano e Laives.
L’investimento complessivo dell’opera ammonta a 7,3 Mio €, finanziati al 90% dalla Provincia Autonoma di Bolzano.
"Quando abbiamo messo in funzione l'impianto di fermentazione nel 2007 non ci saremmo mai aspettati un tale aumento di rifiuti organici. Nel frattempo, l'impianto è diventato un impianto a livello provinciale situato nel Burgraviato. In questo senso, tuttavia, è importante che i grandi impianti di trattamento rifiuti in Alto Adige siano distribuiti equamente tra tutti i comprensori", afferma Kröll.
I lavori di ampliamento sono stati seguiti da eco center, che gestisce l’impianto su incarico della Comunità Comprensoriale Burgraviato dalla messa in funzione.
“L’impianto di fermentazione è un impianto modello per il trattamento dei rifiuti organici”, dichiara Concer. “Nell’ampliamento sono infatti state adottate soluzioni tecnologiche, che semplificano il processo di trattamento, recuperano tutta la sostanza organica presente nel rifiuto ed ottimizzano il recupero energetico”.
“L'obiettivo del concetto di gestione rifiuti della Provincia Autonoma di Bolzano è quello di trattare i rifiuti prodotti in Alto Adige anche qui in provincia. In questo contesto l'impianto di fermentazione di Lana rappresenta un elemento importante. La Provincia Autonoma di Bolzano ha quindi messo a disposizione i mezzi finanziari necessari”, afferma Vettorato.
I lavori sono stati realizzati in due fasi: prima è stata ampliata la zona per l’accettazione ed è stato predisposto il nuovo sistema di pretrattamento, successivamente sono stati installati tre nuovi digestori. Allargato e sistemato anche l’ultimo tratto della strada di accesso all’impianto. Il sistema di pretrattamento verrà a breve raddoppiato, questa parte entrerà in funzione nell’estate del 2022.
Il processo di trattamento è stato semplificato.
Nell’impianto originario, infatti, i rifiuti organici triturati e miscelati con acqua venivano inviati ad un dissabbiatore, dove venivano separati i materiali più pesanti. La massa veniva poi concentrata ed inviata al digestore. Nell’impianto attuale invece i rifiuti organici triturati e miscelati con acqua vengono inviati ad un serbatoio di accumulo, che alimenta costantemente tre digestori.
I nuovi digestori sono dotati di un sistema di estrazione dal fondo, che toglie i materiali più pesanti senza togliere la sostanza organica, che viene quindi interamente recuperata producendo una quantità maggiore di biogas. Non è più necessario fermare periodicamente l’impianto per togliere la sabbia accumulata.
Il volume totale dei digestori è stato quasi triplicato (4.500 m3). L’impianto consentirà di recuperare circa 7.000 MWh all’anno di energia elettrica (con potenzialità massima): il 20% di tale energia verrà utilizzata per il funzionamento dell’impianto, mentre il restante 80% verrà immesso in rete.
Bolzano al 1. posto per la depurazione acque
Pubblicato il rapporto di Legambiente "Ecosistema Urbano 2021" sulle performance ambientali delle cittá italiane: Trento rimane la cittá piú green, Bolzano al 1° posto per la depurazione delle acque. eco center gestisce il depuratore di Bolzano dal 2006.
Prezzi servizi 2022
Pubblicati i prezzi 2022 del servizio "Trattamento rifiuti" e "Smaltimento acque reflue e fanghi".
Nuova immagine visiva per eco center
Abbiamo definito una nuova immagine visiva unica e coordinata della nostra società in linea con i nostri valori guida. Il logo è stato leggermente modificato: è di colore grigio e visivamente più immediato. Indicati anche i nostri 4 settori di attività, che vengono utilizzati in combinazione con il logo. Gli elementi del nuovo Corporate Design verranno implementati nei prossimi mesi e rafforzeranno la riconoscibilità e visibilità di eco center.
Reports termovalorizzatore 2021
Pubblicati i report 2021 del termovalorizzatore di Bolzano. Sono consultabili nella sezione dedicata all'impianto.
eco center per la Giornata mondiale dell'acqua
In occasione della Giornata mondiale dell’acqua istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, questa mattina eco center ed il Comune di Ortisei sono stati ospiti di una trasmissione di Radio Gardena dedicata all’utilizzo responsabile dell’acqua.
eco center ha inoltre partecipato al breve video realizzato da SEAB per sensibilizzare i cittadini sull’importanza delle acque sotterranee, rendere visibile il percorso che fa l’acqua potabile prima di arrivare a casa nostra e l’impegno quotidiano che c’è dietro questa filiera: https://youtu.be/jOYiccTxUXQ
Manutenzione termovalorizzatore Bolzano 04.2022
Il termovalorizzatore di Bolzano sarà fuori servizio dall'1 al 12 aprile per lavori di manutenzione programmata.
Assemblea soci eco center 04.2021
Giovedì 28 aprile 2022 alle ore 9.00 è convocata l'assemblea generale degli azionisti eco center nella sala riunioni del termovalorizzatore di Bolzano, via Lungo Isarco Sinistro 57. All'ordine del giorno l'approvazione del bilancio 2021 ed il rinnovo delle cariche sociali.
Approvato il bilancio 2021
Questa mattina l’Assemblea dei Soci eco center ha approvato il bilancio 2021.
Il valore della produzione è pari a 52,9 milioni di euro (nel 2020 era 49 milioni di euro) e l'utile netto è pari a circa 12.000 euro; gli indici di bilancio evidenziano una struttura societaria solida. Come previsto dallo statuto societario l’utile di esercizio verrà reinvestito per migliorare ulteriormente le prestazioni ambientali degli impianti.
"Ad oggi sono 28 anni che eco center opera nel territorio provinciale per i nostri concittadini e per tutelare l'ambiente. Offriamo servizi di qualità, applicando le tecnologie più sicure ed innovative e proponendo una tariffa, che copre esclusivamente i costi di gestione", dichiara il Presidente del Consiglio di Amministrazione Guglielmo Concer.
26 impianti ambientali gestiti, 202 dipendenti, 173.000 tonnellate di rifiuti trattati, 39 milioni di m3 di acque reflue depurate, 108.000 MWh di energia elettrica prodotta e 104.000 MWh di energia termica prodotta (100% ceduta alla rete di teleriscaldamento di Bolzano). 3.700 i campioni di acqua potabile analizzati, 880 le fosse settiche pulite, 259 gli scarichi industriali controllati e 251 Km di rete fognaria gestita. eco center ha generato per l’Alto Adige un valore aggiunto pari a circa 49 milioni di euro, confermando un impegno costante nello sviluppo del proprio territorio.
"Con soddisfazione registriamo che le difficoltà emerse dalla situazione globale particolarmente delicata sono state affrontate e risolte dalla società grazie alla competenza ed alla dedizione di tutto il personale", prosegue Concer.
Presentato ai soci anche il primo bilancio di sostenibilità di eco center redatto in conformità ai GRI Standards. Il documento testimonia l'impegno della società a rendicontare e comunicare a tutti gli stakeholder le performance ambientali, sociali ed economiche di eco center nel corso del 2021 e rappresenta un ulteriore passo verso la trasparenza, l'ascolto ed il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse della nostra società.
Dati impianti 2021
Pubblicati i dati di funzionamento 2021 dell'impianto di fermentazione di Lana e della discarica di Vadena. Sono consultabili nelle sezioni dedicate ai singoli impianti.
Pubblicati i dati di funzionamento 2021 dei principali depuratori ATO2 e del termovalorizzatore di Bolzano. Sono consultabili nelle sezioni dedicate ai singoli impianti.
Assemblea soci eco center 05.2022
Giovedì 9 giugno 2022 alle ore 9.30 è convocata l'Assemblea generale degli azionisti eco center in teleconferenza. All'ordine del giorno il rinnovo delle cariche sociali per il periodo 2022-2024.
Chiusura sede centrale 27.05.2022
La sede centrale di eco center S.p.A. rimarrà chiusa venerdì, 3 giugno 2022.
Nominati i nuovi organi societari 2022
Questa mattina l’assemblea dei soci eco center ha eletto gli organi societari per il triennio 2022-2024 e definito i relativi compensi.
Paolo Berlanda, nominato per statuto dal Sindaco di Bolzano, guiderà il Consiglio di Amministrazione. Nel CdA a 5 siederanno per 3 anni i consiglieri Margot Pizzini, Birgit Sulser, Linda Gavoni e Stefan Stauder.
Confermato Josef Vieider quale Presidente del Collegio Sindacale. Sindaci effettivi sono stati nominati Katrin Teutsch ed Enrico Colasanti, come sindaci supplenti Elena Gattolin e Mario Bortolotti.
I nuovi organi societari rimarranno in carica fino all'approvazione del bilancio 2024. Rimasti invariati per un anno i compensi rispetto al mandato 2019-2021.
Paolo Berlanda Presidente eco center
Nella seduta del 24.06.2022 il Consiglio di Amministrazione ha nominato l'Arch. Paolo Berlanda Presidente di eco center per il mandato 2022-2024. Margot Pizzini è stata nominata Vicepresidente del Consiglio.
Obblighi di pubblicazione ai sensi della Delibera ANAC n. 201/2022
Sono stati pubblicati nella sezione "Amministrazione Trasparente" i documenti elaborati dall'OIV.
Confermato accreditamento del laboratorio
Molto positiva la valutazione della qualità dei servizi offerti dal laboratorio eco center espressa nei giorni scorsi dagli ispettori di ACCREDIA, l’Ente Italiano di Accreditamento, che opera sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico. Il laboratorio è accreditato secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018.
L'accreditamento attesta la professionalità, la competenza, l'indipendenza e l'imparzialità dei laboratori. Nel corso dell'audit annuale, durato 5 giorni, sono state verificate prove tecniche e l'intero sistema di gestione per la qualità. Le prove verificate riguardano diverse matrici, quali le acque destinate al consumo umano, le acque di scarico e sotterranee, ma anche emissioni gassose, rifiuti e terreni.
L'esito della verifica conferma l'ottimo lavoro svolto in questi anni dai collaboratori del laboratorio eco center S.p.A., un punto di riferimento affidabile ed efficiente per gli impianti eco center e per i comuni soci.
“Il ciclo del riciclo”: visita guidata al termovalorizzatore
Nell’ambito dell’iniziativa “Il ciclo del riciclo” eco center ha organizzato per mercoledì 7 settembre, in collaborazione con Fondazione Upad, Palladio e Cesfor una visita guidata al termovalorizzatore di Bolzano. La visita sarà preceduta da una conferenza sui rifiuti e sullo spreco alimentare.
L’iniziativa si svolge nell’ambito della manifestazione “Sustainability Days – Südtirol Alto Adige” (6-9 settembre).
Prenotazione e info: www.upad.it
Manutenzione termovalorizzatore Bolzano 2022
Il termovalorizzatore di Bolzano sarà fuori servizio dal 16 settembre al 14 ottobre per lavori di manutenzione programmata. Pertanto, le visite all'impianto saranno sospese fino a fine ottobre.
Depuratore di Merano - Ottimizzata la gestione dei fanghi
eco center ha proseguito gli interventi di ammodernamento del depuratore di Merano, impianto gestito da oltre 20 anni e di proprietà della Comunità Comprensoriale Burgraviato. È infatti stato migliorato il sistema di disidratazione dei fanghi con una notevole riduzione dei costi di manutenzione ed una diminuzione delle emissioni rumorose.
I fanghi di depurazione sono il principale residuo del processo di depurazione delle acque reflue. Le sostanze organiche presenti nei fanghi vengono trasformate nel digestore, tramite processi biologici, in gas metano, che, a sua volta, viene trasformato in energia termica ed elettrica. Dopo la digestione i fanghi vengono disidratati tramite centrifughe e successivamente caricati in due silos di stoccaggio per essere inviati a centri di compostaggio.
I lavori, iniziati a fine agosto dello scorso anno e conclusi a febbraio di quest’anno, hanno interessato diverse parti del sistema di disidratazione. In particolare, una delle due centrifughe è stata spostata nel locale dove è ubicata l’altra e contestualmente sono stati adeguati e spostati i quadri elettrici ed i collegamenti elettrici ed idraulici. Nel locale adiacente è stata allestita l’area di preparazione del polielettrolita, la sostanza che agevola la separazione del fango dall’acqua. Il posizionamento di entrambe le centrifughe in un unico locale ha razionalizzato l’intero impianto e semplificato la gestione del caricamento dei silos di stoccaggio dei fanghi.
Il sistema di convogliamento del fango disidratato ai due silos di stoccaggio è stato completamente modificato. Il sistema a catena è stato smantellato e sostituito con due pompe monovite da 45 KW ciascuna, le uniche pompe di questa tipologia e potenza installate in Alto Adige. Ogni pompa consente di convogliare ai silos dai 5 agli 8 metri cubi all’ora di fanghi e possono essere utilizzate insieme o alternativamente a seconda delle esigenze operative. Sono state sostituite anche le tubazioni di carico ciascuna dedicata ad uno dei due silo con due tubazioni dotate di cavo riscaldante e coibentazione per evitare nei mesi invernali il congelamento del fango dall’interno del tubo. Questo nuovo sistema è più affidabile, riduce gli interventi di manutenzione garantendo una continuità di esercizio ed un risparmio nei relativi costi. L’eliminazione del sistema di convogliamento a catena ha ridotto anche le emissioni rumorose.
Risanato il collettore Val Gardena
Risanato il collettore della Val Gardena con tecnologia NO-DIG, il video dei lavori
Chiusura segreteria sede centrale 19.10.22
Lunedì 31 ottobre la segreteria della sede centrale eco center rimarrà chiusa.
Prezzi servizi 2023
Pubblicati i prezzi 2023 dei servizi "Trattamento rifiuti" e "Smaltimento acque reflue e fanghi".
“Il ciclo del riciclo”: visita termovalorizzatore Bolzano
Nell’ambito dell’iniziativa “Il ciclo del riciclo” eco center ha organizzato per mercoledì 16 novembre, in collaborazione con Fondazione Upad, una visita guidata del termovalorizzatore di Bolzano per 80 studenti della Scuola Professionale Provinciale Alberghiera “Cesare Ritz”. La visita sarà preceduta da una conferenza sui rifiuti e sullo spreco alimentare.
Chiusura segreteria sede centrale 01.12.22
Venerdì 9 dicembre e nel periodo 27 dicembre-5 gennaio la segreteria della sede centrale rimarrà chiusa.
Nuovo responsabile
Loris Paternoster è il nuovo responsabile del settore "Trattamento rifiuti" di eco center SpA.
Visite impianti 2022
Lo scorso anno 1.412 persone hanno visitato i nostri impianti (869 gli studenti)! Il termovalorizzatore di Bolzano, il depuratore di Bolzano, l’impianto di fermentazione di Lana e il depuratore di Merano sono stati gli impianti più visitati.
Info: Visite impianti
Dati impianti 2022
Pubblicati i dati di funzionamento 2022 dei principali depuratori ATO2, del termovalorizzatore di Bolzano, della fermentazione di Lana e della discarica di Vadena. Sono consultabili nelle sezioni dedicate ai singoli impianti.
Sospensione visite depuratore Bolzano
A partire da marzo 2023 fino a febbraio 2024 le visite al depuratore di Bolzano sono sospese. Inizieranno infatti i lavori di costruzione del terzo digestore.
Manutenzione termovalorizzatore Bolzano 11.04.23
Il termovalorizzatore di Bolzano sarà fuori servizio dal 14 al 24 aprile per lavori di manutenzione programmata.
Chiusura segreteria sede centrale
Lunedì 24 aprile la segreteria della sede centrale eco center rimarrà chiusa.
Assemblea soci eco center
Giovedì 25 maggio 2023 alle ore 9.00 è convocata l'assemblea generale degli azionisti eco center nella sala riunioni del termovalorizzatore di Bolzano, via Lungo Isarco Sinistro 57.
All'ordine del giorno l'approvazione del bilancio 2022 e la determinazione dei compensi degli organi sociali.
eco center approva il bilancio 2022
Questa mattina l'Assemblea dei soci di eco center, presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Paolo Berlanda, ha approvato il bilancio 2022. Il margine operativo lordo (EBIDTA) ha raggiunto 4,2 milioni di Euro, in aumento del 16,2% rispetto all'anno precedente (3,6 milioni di Euro nel 2021) per il notevole aumento dei ricavi da vendita di energia elettrica, mentre il reddito operativo (EBIT) ha raggiunto 1 milione di Euro, in netto miglioramento rispetto al 2021 (434.000 Euro nel 2021). L'esercizio 2022 si è chiuso con un risultato positivo di 587.000 Euro, che verrà destinato alla riserva straordinaria. Gli indici di bilancio evidenziano una struttura di bilancio solida.
"Nonostante il forte incremento dei costi legati al fabbisogno di energia e gas e all'aumento dei reagenti, entrambi i settori in cui eco center sviluppa la sua attività, rifiuti e depurazione acque, hanno raggiunto il pareggio di bilancio senza bisogno di aggiornare le tariffe concordate a inizio anno e che per i rifiuti urbani risultano invariate dal 2014" dichiara il Presidente del Consiglio di Amministrazione Paolo Berlanda. "Inoltre, la gestione dell'impianto di trattamento rifiuti di Bolzano, ove si è riscontrato un notevole aumento dei ricavi dovuti alla vendita di energia elettrica, ha consentito di restituire alla Provincia un canone pari a euro 18,5 milioni di euro."
Nel 2022 eco center ha gestito 26 impianti ambientali dell'Alto Adige, trattato complessivamente 175.000 tonnellate di rifiuti, depurato 35 milioni di m3 di acque reflue e si è occupata di 255 Km di rete fognaria. Il laboratorio della società ha analizzato quasi 8.000 campioni. Dal trattamento dei rifiuti e dalla depurazione delle acque sono stati prodotti 107.500 MWh di energia elettrica e 94.000 MWh di energia termica (100% ceduta alla rete di teleriscaldamento di Bolzano). Lo scorso anno la società ha occupato 210 collaboratori.
Numerosi i progetti intrapresi e programmati negli impianti per migliorare le prestazioni e adeguarli alle nuove esigenze. Conclusi lo scorso anno i lavori di ottimizzazione dell'impianto anaerobico di Bronzolo e adeguata la disidratazione dei fanghi nel depuratore di Merano. Particolare attenzione è stata rivolta alla rete fognaria, risanato infatti il collettore della Val Gardena ed installato nel collettore uno sghiaiatore a monte del depuratore di Pontives; realizzata una vasca di accumulo nel collettore di Trodena.
Presentati, inoltre, i principali progetti in corso: la costruzione del digestore ad alto carico nel depuratore di Merano e la costruzione del collettore Forst (21,5 milioni di Euro), la costruzione del terzo digestore nel depuratore di Bolzano (7,2 milioni di Euro), la costruzione di opere paramassi nella discarica di Vadena (2,4 milioni di Euro) e l'ampliamento dell'impianto di fermentazione di Lana (2,5 milioni di Euro). Per la rete fognaria sono previsti investimenti pari a circa 1 milione di Euro.
Illustrati brevemente i progetti futuri per il prossimo triennio: la costruzione del nuovo depuratore di Sarentino (16 milioni di Euro), l'ampliamento del depuratore Passiria (11,4 milioni di Euro), la costruzione del nuovo laboratorio (5 milioni di Euro) e la costruzione del collettore Meltina-Vilpiano (4,6 milioni di Euro).
"E’ un piano di investimenti ambizioso ma condiviso con le Comunità comprensoriali e la Provincia con i quali vi è un ottimo rapporto improntato a migliorare il servizio al cittadino nel rispetto della sostenibilità ambientale, del coinvolgimento dei territori e dell'ottimizzazione delle risorse economiche a disposizione del bilancio provinciale" prosegue Berlanda.
Proseguita l’attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale: lo scorso anno quasi 1.400 persone hanno visitato gli impianti eco center e sono state organizzate diverse manifestazioni. Diffusa la nuova immagine della società con l'implementazione degli elementi del nuovo Corporate Design e rafforzata la presenza nei media locali per migliorare la conoscenza della società.
Visita tecnica al termovalorizzatore
Stamattina 41 giovani ingegneri hanno visitato il termovalorizzatore di Bolzano. L'evento è stato organizzato dall'Ordine degli Ingegneri di Bolzano.
Manutenzione termovalorizzatore Bolzano
l termovalorizzatore di Bolzano sarà fuori servizio dal 15 settembre al 13 ottobre per lavori di manutenzione programmata. Pertanto, le visite all'impianto saranno sospese fino a fine ottobre.
Impianto di riscaldamento ristrutturato
È, inoltre, in via di completamento l'ottimizzazione del circuito dell'acqua termica.
I tre circuiti di produzione di acqua calda, cioè le caldaie a metano, i tre motori cogenerativi da 284 kW termici e i due gruppi cogenerativi da 385 kW termici, sono stati uniti in un unico collettore, dando la priorità per la produzione di calore ai cogeneratori. È stata, inoltre, rivista e aggiornata la logica di funzionamento e sono state installate valvole con conta calorie. L'intervento consentirà una riduzione nei consumi di metano.
Nuovo sistema di pretrattamento
L'elevata quantità di particelle solide presenti nei reflui industriali, quali residui della lavorazione della frutta e l'aumento del carico organico in ingresso, non garantivano un funzionamento ottimale del sistema di pretrattamento dei reflui industriali. Questo influiva sul rendimento depurativo dell'impianto.
Alla griglia è stata quindi aggiunta una linea di pretrattamento meccanico mediante filtrazione a tela che consente di trattare una elevata quantità di reflui con un contenuto elevato di particelle solide sospese; la nuova linea e le relative apparecchiature sono state installate in un nuovo edificio.
Contestualmente è stata risanata la pavimentazione della vasca di accumulo dei liquami provenienti dalla ditta VOG, la cui guaina era stata gravemente danneggiata dall'aggressività dei liquami.
Depuratore di Bronzolo: in corso lavori di ottimizzazione
Conclusi i lavori nel depuratore di Bronzolo iniziati negli ultimi due anni per migliorare il rendimento depurativo ed energetico dell'impianto. Aggiunta una linea di pretrattamento meccanico dei reflui industriali ed ottimizzato il trattamento biologico. In corso di completamento la ristrutturazione dell'impianto di riscaldamento.
Il depuratore di Bronzolo tratta le acque reflue civili dei comuni di Bolzano (frazione S. Giacomo), Nova Ponente, Laives, Bronzolo e Vadena e le acque reflue della ditta VOG, tra le più grandi aziende di lavorazione della frutta in Europa. Ogni anno depura oltre 3 milioni di metri cubi di acque reflue, indicativamente circa 2/3 civili ed 1/3 industriali in termini di carico idraulico e 3/4 industriali e 1/4 civili in termini di carico organico.
L'impianto dispone di una linea di trattamento dei reflui civili e di una linea di trattamento dei reflui industriali, composta da pretrattamenti, vasca di accumulo e due reattori anaerobici, il cui effluente viene poi inviato alla linea dei reflui civili.
I partner progetto CORE alla fermentazione
La scorsa settimana i partner del progetto europeo CORE (Composting in Rural Environments), nel corso del secondo incontro ospitato dalla Provincia di Bolzano, hanno visitato l’impianto di fermentazione di Lana. L’impianto, gestito dal 2006 da eco center, rappresenta un impianto fondamentale del sistema integrato di gestione dei rifiuti organici dell’Alto Adige.
eco center aderisce al "Patto per l‘acqua"
eco center ha aderito al “Patto per l’acqua” di Utilitalia per sostenere le politiche nazionali di tutela dell’acqua, di resilienza delle reti e dei sistemi di approvvigionamento. Si veda: Patto per l’acqua.
Convegno manutentori TVA
Ieri si è svolto al termovalorizzatore di Bolzano il nono convegno dell’Associazione svizzera dei gestori degli impianti di valorizzazione dei rifiuti (ASIR).
L’incontro ha rappresentato una preziosa occasione di interscambio di conoscenze tecniche ed esperienze specifiche di settore. Nel pomeriggio i 40 partecipanti hanno visitato il nostro impianto.
Trattamento biologico flessibile
La variabilità stagionale e settimanale dei carichi organici dei reflui industriali in ingresso al depuratore di Bronzolo impattava negativamente sul trattamento biologico e sul grado depurativo complessivo.
Sono stati quindi effettuati diversi interventi per poter configurare la biologia dell'impianto in modo flessibile sulla base dei diversi carichi organici in ingresso. In particolare, nel comparto di flocculazione sono stati installati dei nuovi insufflatori a bolle fini per aumentare la capacità di trasferimento dell'ossigeno e sono state installate delle coperture per limitare eventuali emissioni odorigene. Separato, inoltre, il ricircolo della miscela aerata dal ricircolo fanghi al fine di avere più flessibilità e controllo del processo.
Adesso l'impianto può essere impostato in modalità a "basso carico", "medio carico" e ad "alto carico" a seconda del carico di carbonio da abbattere.
Prezzi servizi 2024
Pubblicati i prezzi 2024 dei servizi "Trattamento rifiuti" e "Smaltimento acque reflue e fanghi".
Trattamento rifiuti: si veda sezione servizi/ambiente/prezzi
Smaltimento acque reflue e fanghi: si veda sezione servizi/acqua/prezzi.
Filmato educativo depurazione acque
Disponibile il filmato educativo in italiano e tedesco che spiega il funzionamento della depurazione delle acque.
Login clienti
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